Lo scenario
Nella realtà clinica e peritale contemporanea, si sta assistendo a un crescente “scollamento” tra le risorse che le Istituzioni riescono a rendere disponibili per le esigenze di diagnosi, valutazione e terapia delle “fasce deboli” (soprattutto minori e giovani adulti, ma anche pazienti maggiorenni e anziani interessati da valutazioni peritali), e il bisogno espresso da queste sempre più ampie categorie di utenti, quasi sempre privi della possibilità di interagire pariteticamente con il sistema sanitario e giudiziario, attraverso propri consulenti specialistici.
In questa realtà, inoltre, la complessità dei casi e l’esigenza di gestire le risorse in modo consapevole impongono l’adozione di una sinergia tra operatori coinvolti che è spesso difficoltosa già nella fascia di età adolescenziale, e diviene ancor più complessa nello snodo dalla minore alla maggiore età, con l’ingresso in scena di parametri e fini completamente differenti da quelli prima vigenti.
Esiste quindi una sempre più sentita esigenza di risposte diagnostiche e valutative alle molteplici forme con cui si esprime il disagio nella realtà contemporanea, in un contesto connotato anche dalla constatazione di come, quando la vicenda clinica e socio-psicologica giunge alla dimensione forense, talvolta si verifichino accertamenti che non rispondono alle sempre più codificate buone prassi in materia, determinando, quindi, gravi diatribe nelle drammatiche vicende che sono chiamate a risolvere.
Il progetto
Il Servizio Clinico Forense nasce dalla consapevolezza di queste esigenze, come servizio integrato di diagnostica e valutazione, basato sul modello delle Evaluation Units nordamericane, che si costituisce quale offerta di professionalità clinica e peritale in risposta alle crescenti e sempre più complesse esigenze di comprensione diagnostica, e di valutazione, espresse dalle persone, delle famiglie e della committenza giudiziaria e forense.
Il Servizio, inoltre, si pone come sede di supervisione, formazione e ricerca in ambito psichiatrico e psicologico-forense, in una logica di promozione di buone prassi sia nell’area della diagnosi clinica e psicodiagnosi, sia in quella degli accertamenti peritali in ambito psico-forense. Il Servizio Clinico Forense è stato attivato con la collaborazione del dott. Marco Lagazzi.
Risorse umane:
- 1 Psicologo Clinico Forense Responsabile (Dott.ssa Sonia Oppici)
- 1 Psicologo Forense (Dott.ssa Claudia Maffei)
- 1 collaboratore Medico Psichiatra
- Frequenza specializzandi in psichiatria e tirocinanti psicologi
Il gruppo di lavoro offre i seguenti standard operativi:
- Metodologie di lavoro coerenti con Evidenza e Linee Guida allo stato dell’arte
- Disponibilità di strumenti psicodiagnostici completi ed aggiornati
- Definizione, standardizzazione e verificabilità dei criteri valutativi adottati
- Standardizzazione con verifica di qualità sui contenuti delle relazioni peritali e sui metodi di lavoro
- Svolgimento esclusivo di attività peritali su disposizione dell’Ufficio Civile e Penale, o di consulenze pro bono per “soggetti deboli”, nella consapevolezza della funzione istituzionale della struttura
- Garanzia di gestione di riservatezza, segreto peritale e processuale, privacy e consenso informato, secondo parametri previsti (estesi anche alla gestione informatica ed alla archiviazione dei dati) con accreditamento ISO 9001
Le attività
Aree di valutazione psicologico-forense:
- Idoneità e decadenza della responsabilità genitoriale
- Affidamento o adottabilità del minore
- Capacità testimoniale e vittimizzazione del minore
- Audizione del minore in sede di indagini
- Accertamenti psicologici e psicodiagnostici in ambito peritale
Aree di valutazione psichiatrico-forense:
- Imputabilità, “pericolosità sociale” e indicazioni di trattamento, capacità processuale
- Capacità testimoniale
- Compatibilità con il regime detentivo e/o con le misure alternative
- Danno biologico – psicologico
- Responsabilità professionale in area psicologica e psichiatrica
- Capacità di agire e testamentaria
- Tutela giuridica civile e penale del sofferente psichico
- Inferiorità psichica del giovane adulto
Area diagnostica-terapeutica:
- Diagnosi psichiatrica, psicologica e psicodiagnostica
- Sostegno psicoterapico ai diversi soggetti delle “fasce deboli”, in collaborazione con Agenzie Pubbliche ed Istituzioni di “privato sociale”
Area didattica e di ricerca:
- Gestione della frequenza e tirocinio di specializzandi in Psichiatria e Psicologi
- Partecipazione a ricerche in ambito regionale e nazionale
- Docenza in corsi di formazione per strutture pubbliche e del privato sociale
- Partecipazione con relazioni ufficiali a convegni regionali e nazionali
- Elaborazione di pubblicazioni scientifiche e modelli di Buona Prassi
Leggi l’opuscolo informativo relativo a questo servizio.
SERVIZIO CLINICO FORENSE
VIA NINO BIXIO 16 – 20129 MILANO
RESPONSABILE DI RIFERIMENTO:
SONIA OPPICI
Telefono: 02-29.524.761
E-mail:
sonia.oppici@fanciullezza.org