Dal Treno della Memoria fino ai corsi di rap e teatro: le iniziative gratuite organizzate dal centro di aggregazione giovanile dedicate ai ragazzi e alle ragazze dagli 11 ai 20 anni, importanti occasioni di confronto e crescita
Ascolto, relazione e assenza di giudizio. È quanto potranno trovare i ragazzi nei centri di aggregazione giovanile (Cag) della Fanciullezza, luoghi che rappresentano un’occasione di confronto e sviluppo gestiti da educatori e volontari, promotori di svariate attività.
Nel centro Punto&Virgola si insegna il rap
Tra queste, una delle prime a prendere il via presso il centro “Punto&Virgola” coinvolge uno dei generi musicali più amati da giovani e giovanissimi: il rap. Con l’aiuto e la guida della giovane rapper milanese Sista Ira – il cui primo progetto solista, “Diamanti grezzi”, è uscito nel corso del 2016 – i ragazzi saranno infatti impegnati in un corso di scrittura creativa rap, per imparare a comporre un brano in perfetto stile hip hop. Le lezioni, aperte a tutti i ragazzi dai 14 anni in su, partiranno nelle prossime settimane e si svolgeranno al lunedì dalle 17 alle 19.
Le iniziative organizzate all’interno dei centri di aggregazione giovanile però non si fermano qui. Sono infatti ancora aperte le iscrizioni per i corsi di teatro, videomaking e chitarra, ulteriori momenti formativi per tutti i ragazzi (per ulteriori informazioni clicca qui).
Un Treno per non dimenticare
Ma non ci sono solo iniziative “leggere” nel calendario degli appuntamenti, ma anche occasioni emotivamente più profonde. Tra queste, una delle più significative e intense è il Treno della Memoria, una comunità itinerante che partirà da Milano il 26 febbraio prossimo per raggiungere l’ex campo di concentramento di Auschwitz – Birkenau, uno dei luoghi simbolo di quella immane tragedia della storia del Novecento che fu l’Olocausto. Protagonisti di questo viaggio intenso e toccante saranno alcuni ragazzi e ragazze dei centri “Punto&Virgola” e “LambraTeam”, insieme agli studenti dei Licei Scientifici Statali “R. Donatelli – B. Pascal” e “A.Volta” di Milano. Per arrivare consapevoli a questo importante appuntamento, i ragazzi saranno impegnati in una serie di incontri preparatori con l’aiuto, tra gli altri, di una compagnia teatrale. Al ritorno da questo viaggio nella memoria, invece, i protagonisti saranno loro: nel corso di una serie di appuntamenti i ragazzi racconteranno la loro esperienza e le sensazioni provate ripercorrendo la tragica storia di questi luoghi.
