In occasione della giornata mondiale del volontariato aziendale i dipendenti della banca hanno prestato la loro opera a favore della Fanciullezza, con lavori di piccola manutenzione, imbiancatura e giardinaggio nei locali dell’Associazione
Era già successo due anni fa, e anche allora fu una giornata speciale, rimasta nella memoria di chi vi aveva preso parte. Talmente speciale che, il 26 maggio scorso, c’è stato il bis: i cancelli della Fanciullezza si sono aperti per accogliere decine di amici di Citi Italia, che per l’occasione hanno smesso gli abiti da bancari per trasformarsi in volontari per un giorno.
Un aiuto concreto
Si tratta di un’attività che il gruppo americano propone a tutte le sue sedi: il Global Community Day – la giornata mondiale del volontariato aziendale – giunto quest’anno alla sua tredicesima edizione, nei mesi di maggio e giugno vedrà i dipendenti Citi coinvolti in oltre 1500 eventi in tutto il mondo. In Italia, la scelta è caduta nuovamente su La Fanciullezza, dopo l’ottima esperienza del 2016. Già dalle prime ore della mattina di sabato 26 maggio circa cinquanta dipendenti Citi si sono rimboccati le maniche e hanno prestato la loro opera alle esigenze dall’Associazione, accompagnati da familiari e figli. Se due anni fa il cuore del lavoro fu l’imbiancatura delle pareti dell’asilo nido e di alcuni spazi comuni come la palestra, quest’anno sono stati in particolare i locali del centro diurno a trarre beneficio dal lavoro dei volontari, che come di consueto non si sono risparmiati, passando agilmente dalla pulizia ai lavori di piccola manutenzione, fino alla creazione di un piccolo orto-giardino che gli ospiti della Fanciullezza potranno coltivare.
Gioco di squadra
Volontariato, dunque, ma anche il piacere di passare qualche ora con i colleghi in un ambiente diverso dal posto di lavoro, come conferma Silvia Boschetti, Responsabile Comunicazione di Citi per l’Italia: «L’adesione e l’entusiasmo dei volontari si rinnova ogni anno: è bello vedere tanti colleghi lavorare in squadra fianco a fianco con la consapevolezza di realizzare qualcosa di concreto per i ragazzi della Fanciullezza. Per noi in fondo è stata una speciale occasione di team building». La stessa soddisfazione è stata espressa anche dai responsabili della Fanciullezza, da sempre attenti a diffondere il valore della loro opera anche presso interlocutori diversi da quelli tradizionali, come appunto il mondo dell’impresa. L’appuntamento è quindi – chissà – al 2019.