Al via un ciclo di convegni per indagare i problemi che, annidati nei primi mille giorni di vita, possono generare patologie da adulti. Presente anche La Fanciullezza: fra gli organizzatori, infatti, il dottor Orlando Uccellini, formatore e supervisore presso la nostra Fondazione
Per risalire all’origine di molte delle patologie più impattanti sul sistema sanitario (malattie cardiache, autoimmuni, gastroenteriche, psichiche) occorre rivolgere lo sguardo alla prima infanzia, alle fasi iniziali dello sviluppo. Lì si possono annidare le cause dei problemi che si paleseranno in età adulta, e lì si può intervenire, coscienti del fatto che i primi mille giorni di vita di un bambino sono decisivi. È questa la convinzione che sta alla base di “The economics of human potential”, un ciclo di incontri (dieci, da settembre 2021 a marzo 2022) per indagare il valore della prevenzione in età neonatale grazie al contributo di medici ed esperti di livello internazionale.
Una collaborazione di prestigio
Organizzato da ASST Brianza, ASST Monza e Italian Psychoanalytic Dialogues, l’evento si avvale anche del patrocinio, fra gli altri, de La Fanciullezza. Per la nostra Fondazione è un piacere particolare prendervi parte: organizzatore e responsabile scientifico dell’iniziativa è infatti il dottor Orlando Uccellini, Medico Chirurgo, Neuropsichiatra dell’Infanzia e Adolescenza, psicoterapeuta EMDR e Psicoanalista AIPsi- IPA (International Psychoanalitical Association). Membro della Società Internazionale di Neuropsicoanalisi, svolge da più di 20 anni attività clinica. Ha lavorato 10 anni presso il S. Gerardo di Monza nel Reparto NPI per adolescenti con scompensi acuti e, da ormai diversi anni, collabora con La Fanciullezza dapprima nel ruolo di formatore, quindi come supervisore. In virtù della sua esperienza, Orlando Uccellini sarà impegnato come relatore nel corso della maggior parte delle giornate di cui si compone il ciclo di incontri.
Uno sguardo a 360°
“The economics of human potential” ha scelto di adottare un approccio integrato e multidisciplinare, chiamando a raccolta 38 ospiti provenienti dai settori più diversi, così da contribuire a gettare uno sguardo a 360° sul tema. Non solo medici, psicologi e pediatri, ma anche manager, personalità impegnate nel no-profit, insegnanti ed economisti, fra i quali vale la pena segnalare l’invito a James Heckman, premio Nobel nel 2000, che si è occupato dei vantaggi economici di una corretta prevenzione sociale e sanitaria.
Il ciclo di incontri (che, tra le altre cose, ai professionisti sanitari dà diritto ad accedere ai crediti ECM/CPD) partirà giovedì 23 settembre con un convegno che si propone di indagare le caratteristiche che distinguono il cervello, la psiche e il sistema nervoso dell’essere umano da quello degli altri animali.
Il programma completo dell’evento e le modalità di partecipazione sono disponibili a questo link.