Premessa
In linea con i progetto dello scorso anno, il nostro Servizio per la Prima Infanzia si propone di favorire e supportare la relazione fiduciaria bambino-genitore offrendo occasioni, riflessioni e sollecitare intenzionalità solidali in favore di tutti i bambini di culture diverse e lievi disabilità.
L’Asilo Nido di ControVento quindi favorisce anche una politica di integrazione per i bambini e le famiglie immigrate che vivono nel tessuto sociale della comunità. Infatti il modello educativo di “flessibilità” ed accoglienza proposto, risponde agli accadimenti socio – culturali che stiamo vivendo: l’asilo infatti si propone anche come luogo e strumento di integrazione informale, ovvero di scambio culturale e linguistico.
La multiculturalità diventa una dimensione trasversale al progetto educativo come occasione di crescita in una dimensione aperta e stimolante in cui i codici culturali non sono univoci, ma acquisiti attraverso un percorso esperienziale di condivisione da parte del bambino stesso e dell’adulto (genitore, nonni,) referente.
Attività di sensibilizzazione alla multiculturalità e alla diversità
L’asilo nido si proseguirà nell’intento di creare un contesto educativo-relazionale adeguato al fine di favorire l’integrazione di tutti i bambini e di supportare i genitori nel difficile compito di educare i figli.
Pertanto verranno attivati momenti individualizzati e di gruppo per il sostegno alle famiglie anche appartenenti a culture diverse.
Tale percorso di sensibilizzazione prevede la partecipazione attiva di tutti gli agenti coinvolti nella crescita del bambino, con una particolare attenzione al coinvolgimento dei nonni.
La relazione che si instaura con il genitore è di reciprocità, la quale implica un atteggiamento di rispetto e di apertura all’ascolto e alla condivisione di conoscenze ed esperienze, nonché di assunzione di responsabilità nei confronti dell’altro. Reciprocità intesa anche come condivisione di obiettivi comuni.
In tal senso quindi, il nido diviene la sede nella quale genitori ed equipe educativa condividono un interesse comune: il benessere del bambino.
Attraverso il supporto alle famiglie e alla coppia madre-figlio, l’asilo sostiene e promuove esperienze di aiuto reciproco tra famiglie, inoltre struttura e favorisce l’incontro tra culture diverse all’interno di uno spazio dedicato ai più piccoli e ai più fragili.
I momenti dedicati alle famiglie saranno un luogo d’ incontro e di riflessione, ma anche di informazione sui servizi esterni esistenti creando un continuum relazionale ed educativo sia al bambino che alla famiglia.
Obiettivi
Il progetto si propone di:
- Creare momenti di aggregazione fra i genitori (o altre figure di riferimento) e i bambini nella fascia di età 0-3 anni quale opportunità ludica, educativa, relazionale e di integrazione, quale inizio di un percorso di sensibilizzazione “all’altro“ come individuo unico che nel suo essere “altro” da me diviene stimolo e risorsa .
- Anche per quest’anno è prevista l’attivazione di un lavoro di inclusione con l’accoglimento di bambini da patologie leggermente invalidanti
- Sensibilizzare i bambini (dai 12 Mesi ai 3/5 anni) insieme ai genitori, ad accogliere ed accettare, le differenze di abitudini ed i comportamenti provenienti da culture diverse dalle nostre: in particolare dei seguenti paese Cina, Perù, Francia, Albania ed allenare l’adulto referente ad un pensiero sempre più aperto, disponibile e di tolleranza.
Le tematiche culturali differenti emergeranno attraverso l’attivazione di laboratori, momenti di riflessione sui temi che concernono il ruolo genitoriale e l’interazione con figure professionali competenti.
Il percorso prevede:
- Individuare e strutturare spazi e tempi dedicati al gioco tra genitori e figli
- Ricercare strategie per l’accoglienza e la partecipazione attiva dei genitori stranieri
- Ampliare la possibilità e la qualità delle relazioni interpersonali sia tra genitore e bambino, sia sociali attraverso gli incontri formativi per adulti
- Conoscere le culture e le abitudini dei paesi d’origine
- Sensibilizzare e far crescere l’attenzione sull’accoglienza di bambini stranieri anche in situazioni di difficoltà e disagio
Localizzazione dell’intervento
Sede di ControVento (Asilo Nido)
Risorse umane
- Materiale didattico
- Equipe educativa (2 educatori)
- Pedagogista clinica (referente del progetto e responsabile del Servizio)
- Psicomotricista
Gli strumenti necessari per la realizzazione del progetto
- Materiale didattico di uso comune proveniente dai paesi d’origine (spezie, alimenti, tessuti e musiche)
- Materiale di cancelleria (carta, cartoncini, tempere, gessetti, colla vinilica ecc..)
ASILO NIDO ‘IL GIOCO DEL MONDO’
VIA NINO BIXIO 16 – 20129 MILANO
RESPONSABILE DI RIFERIMENTO:
MANUELA NANUSSI
Telefono: 02-29.524.761
E-mail:
manuela.nanussi@fanciullezza.org